Il progetto ALPBIONET2030 permetterà ad ALPARC e ai suoi 14 partner di approfondire ulteriormente il lavoro già importante sulla connettività ecologica condotto negli ultimi anni. Fra gli obiettivi del progetto ci sono l’elaborazione di una cartografia delle aree strategiche per la connettività nel e intorno all’arco alpino (Strategic Alpine Connectivity Areas - SACA), lo sviluppo di una strategia di gestione della fauna selvatica insieme a diversi attori e un lavoro approfondito sugli strumenti di mediazione per rispondere ai conflitti che possono sorgere con l’attuazione delle reti ecologiche.
Il progetto è stato ufficialmente avviato con il Kick-off Meeting del 1°e 2 dicembre 2016 a Vienna (Austria). Questo evento ha riunito i partner del progetto ma anche numerosi osservatori, oltre a personalità di diverse istituzioni alpine. Il Segretario generale della Convenzione delle Alpi, Markus Reiterer, il Focal point tedesco della Convenzione delle Alpi Silvia Reppe, il presidente della Piattaforma Reti Ecologiche della Convenzione delle Alpi Thierry Boisseaux hanno evidenziato l’importanza di questo progetto nel contesto alpino e macro-regionale.
La recente pubblicazione “Alpine Nature 2030 - Creating [ecological] connectivity for generations to come” è stato l’esito di un lungo lavoro di preparazione, e ora si passa a una fase più operativa, proprio attraverso il progetto ALPBIONET2030. Le aree protette della rete ALPARC, che oltretutto sono presenti fra i partner, avranno un ruolo fondamentale in queste attività, in particolare come territori pilota per l’attuazione dei risultati del progetto.